Il nero attacca l'arcobaleno,
ogni colore viene mesciato
in un tornado di estremo piacere
che scaglia sull'uomo detriti di male.
È despota antico, servo dell'odio,
padrone feroce di Confusione.
Sprona Interesse contro Amicizia
alleva Lussuria contro Amore
e gli Sguardi al Disprezzo, o all'Adorazione.
In lui si sposano Sesso e Bellezza,
Odio e Dolore,
Ira e Potere.
Il suo regno è disperazione,
consolata da estremo piacere.
E a quei pochi che hanno occhi cuciti,
pelle bruciata,
orecchie strappate,
e narici ostruite da fumi di antiche Scritture
augura gioie senza mai fine
e reali dimore su immense alture...
Ma minaccia:
Che non venga rimosso
il filo dall'occhio
poiché basta guardarmi
per subire il mio tocco,
Viscido
Silente
Furbo
Invitante
Soffrirete, certo!
Ma sarà divertente.
Link utili:
Nessun commento:
Posta un commento
Ti piace questa opera? Lascia il tuo commento all'autore!