Google+ Il Giullare Cantastorie - Scrittori, artisti e band emergenti: Andiamo via, un racconto in forma di solo dialogo - Ant Sacco

lunedì 23 giugno 2014

Andiamo via, un racconto in forma di solo dialogo - Ant Sacco

- Stasera hai proprio bevuto troppo.

- Io? Sono assolutamente sobrio. Potrei continuare tranquillamente fino a domattina. Nessuno regge l’alcool bene come me.

- Sì, certo. Come l’altra notte, che ho dovuto trascinarti a casa.

- Ti sbagli. IO ho portato te.

- Niente affatto. TU eri così sbronzo da non reggerti in piedi. Non ricordavi neppure dove abitavi. Mi chiedevi di continuo “dove andiamo?”.

- Ehi, guarda là, in quell’angolo. Che cosa c’è contro il muro?

- Là in terra? È un uomo, mi pare. No?

- Accidenti. È proprio un uomo. Che bel vestito. Cosa ci fa lì disteso? Dorme?

- Sei davvero ubriaco. Non lo vedi che è morto?

- Morto? Sei tu ubriaco. Uno vestito così bene non può morire in questo posto schifoso. Muore nel suo letto. Con tutti intorno.

- Magari gli è venuto un colpo. O l’hanno ammazzato. O s’è ammazzato da sé. C’è del sangue sulla giacca.

- Ammazzato? Andiamo via allora. Andiamo via.

- Aspetta. Voglio vedere se ha dei soldi. Spero che qualcun altro non gli abbia già vuotato il portafogli.

- Andiamo via. Daranno la colpa a noi. E poi i soldi di un morto non li voglio, portano male.

- Sciocchezze. I soldi sono soldi e basta.

- Non mi piace. Lascialo stare.

- Niente affatto. Alla fortuna non si deve dire non mi piace. Altrimenti si sdegna. Smetti di lagnarti e dammi una mano a girarlo. Pesa.

- No, io no. Non posso.

- Forza. Un minuto e ce ne andiamo.

- Non posso toccarlo. Non posso neanche guardarlo. Sembra che mi somigli. Sembra che mi guardi.

- Ma se ha gli occhi chiusi.

- Ti dico che mi guarda. Lo sento. Andiamo via.

- Che idiozie. Proprio stasera ti doveva prendere la sbronza triste? Mi tocca sempre fare tutto da solo. Dove diavolo tiene la grana? Qui no, qui nemmeno. Finalmente la tasca giusta. Vediamo… fogli, carte di credito, la patente, una schedina vecchia, tre biglietti da cento e due da cinquanta. Non è un gran che, ma bisognerà contentarsi.

- Non m’importa. Andiamo via.

- Fammi prima leggere chi è. Me lo immaginavo che non era di queste parti, abitava a ***. Mi domando perché mai avrà fatto tutti questi chilometri per venirsene a morire qui. A noi comunque ha fatto un piacere: in certo senso siamo suoi eredi. Buona questa, eh? Ma dove vai, aspetta.

- Vieni via. Che ti interessa sapere chi è? È morto. Morto. Morto…

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