Tranquilla, mente,
fagociti illusioni
e vomitando duoli
il corpo dell'inetto 
che senza volontà, 
inconscio, 
t'ha già scelto. 
Libera le mani 
e corri su quei 
prati degli dei 
che il cielo ti riserva. 
Torna da domani 
ad essere una larva, 
rinasci dopo il Soffio, 
ricorda l'epitaffio. 
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